Zona ZTL Firenze: Tutto Quello che Devi Sapere per evitare multe
Zona ZTL Firenze : La guida completa e definitiva, da salvare e conservare all’occorrenza.
Firenze è un gioiello che ti cattura con un solo sguardo. Duomo, Uffizi, Ponte Vecchio… ma se non stai attento, ti cattura anche con una multa da 90 euro perché sei entrato in auto dove non dovevi.
Ecco perché capire come funziona la ZTL di Firenze è fondamentale, sia se sei un viaggiatore, sia se gestisci una casa vacanze in centro.
Cos’è la ZTL a Firenze?
ZTL significa Zona a Traffico Limitato. In pratica è un’area del centro storico dove l’accesso in auto è vietato in certi orari, se non hai un permesso. Lo scopo? Ridurre il traffico e l’inquinamento nel cuore della città, preservando la vivibilità di una zona patrimonio UNESCO.
A Firenze la ZTL è attiva tutto l’anno e copre la quasi totalità del centro storico, inclusi quartieri famosi come San Lorenzo, Santa Croce, Santo Spirito e l’Oltrarno. Gli accessi sono controllati da varchi elettronici con telecamere: se passi sotto uno di questi varchi in orari vietati, vieni multato automaticamente.
Orari della ZTL di Firenze
Ecco gli orari standard della ZTL “diurna”:
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Dal lunedì al venerdì: dalle 7:30 alle 20:00
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Sabato: dalle 7:30 alle 16:00
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Domenica e festivi: ZTL non attiva (ma attenzione alla ZTL notturna nei weekend)
In aggiunta, nei mesi da aprile a ottobre, scatta anche la ZTL notturna estiva:
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Giovedì, venerdì e sabato sera: dalle 23:00 alle 3:00 del giorno successivo
Durante questi orari, è vietato accedere anche di notte, a meno che tu non abbia un permesso speciale.
Ma quindi… posso entrare o no?
La risposta breve è: dipende.
Puoi entrare in ZTL in tre casi principali:
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Hai un permesso ZTL attivo (residenti, commercianti, disabili, ecc.)
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Il tuo hotel o struttura ricettiva ha registrato la tua targa presso la Polizia Municipale
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Sei un’auto elettrica registrata al sistema ZTL (ma con limitazioni)
Per tutti gli altri… la risposta è no. E attenzione: le multe sono automatiche, non trovi un vigile a fermarti – ti arriva a casa dopo settimane, magari quando hai già dimenticato il motivo.
ZTL e Case Vacanze: cosa deve sapere un host?
Se gestisci un appartamento in centro e ospiti viaggiatori che arrivano in auto, informarli sulla ZTL è un tuo dovere morale e pratico. Una mancata comunicazione può trasformare una recensione da 5 stelle in una stella sola e un messaggio pieno di rabbia.
Se ancora non sei un property manager e sei alla ricerca di maggiori informazioni per iniziare, puoi iniziare dalle nostre guide sulla normativa 2025 o se preferisci puoi leggere uno dei nostri case history su Firenze per capire come riusciamo a mantenere stabili le performance anche nei messi di bassa stagione.
Ma torniamo a noi.
Ecco i punti da comunicare sempre agli ospiti:
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L’indirizzo dell’appartamento è in ZTL (se lo è)
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Gli orari in cui non si può accedere in auto
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Le alternative: parcheggi autorizzati, dove scaricare i bagagli
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Il fatto che non possono entrare senza autorizzazione, anche solo per 2 minuti
Una buona prassi è includere queste info nel messaggio di check-in automatico oppure in una guida digitale dell’alloggio.
Come evitare la multa: la registrazione della targa
Se un ospite vuole comunque arrivare in auto fino alla struttura (magari per scaricare i bagagli), può farlo solo se tu registri la sua targa per tempo.
Chi può registrare la targa?
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Le autorimesse private (parcheggi convenzionati nel centro)
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Le strutture ricettive autorizzate (case vacanze, B&B, hotel… ma attenzione: solo se regolarmente registrate)
Se gestisci una casa vacanze con SCIA e sei abilitato, puoi comunicare direttamente la targa dell’ospite al portale ZTL della Polizia Municipale. Se non hai accesso diretto, devi chiedere al parcheggio dove l’ospite lascerà l’auto di fare loro la registrazione (di solito è incluso nel servizio).
⚠️ Attenzione: la comunicazione della targa va fatta entro le 2 ore successive all’ingresso in ZTL. Superato questo limite, la multa è praticamente inevitabile.
Dove parcheggiare se non si può entrare?
Firenze ha diverse autorimesse a pagamento nei pressi della ZTL che includono il servizio di registrazione della targa. Alcuni esempi (con servizio incluso):
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Garage Sant’Orsola (via Sant’Orsola)
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Garage Michelangelo (Oltrarno)
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Garage Lungarno (vicino a Ponte Vecchio)
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Parcheggio Porta al Prato (fuori ZTL, economico con tram verso il centro)
Un consiglio pratico per gli host: prepara una lista di garage vicini con tariffe, orari e distanza dall’appartamento. Gli ospiti ti ringrazieranno.
ZTL e mezzi alternativi
Se i tuoi ospiti arrivano a Firenze in treno o volano su Pisa/Peretola, il modo migliore per muoversi è a piedi o con mezzi pubblici. La città è compatta e ben collegata. Anche i taxi e i mezzi NCC possono entrare liberamente nella ZTL: se un ospite vuole arrivare comodamente senza rischiare multe, prenotagli un transfer o un taxi.
Curiosità fiorentina: la ZTL nasce nei primi anni ’90 proprio per difendere il centro storico dalle ondate di traffico. Oggi Firenze è una delle città italiane con il sistema ZTL più esteso e più “spietato” in termini di multe. Non si scherza: le telecamere vedono tutto.
In conclusione
La ZTL di Firenze è uno strumento utile, ma per chi non la conosce può diventare una trappola per turisti. Il segreto? Informarsi prima, evitare improvvisazioni e comunicare bene con gli ospiti. Se sei un host, una comunicazione chiara sul tema ZTL può evitarti un mare di problemi e ti farà guadagnare punti preziosi in termini di affidabilità.
Come si dice a Firenze? “Meglio una parola detta prima, che cento dette dopo”. E questo vale anche per le multe.